Benessere

Semi di chia: piccolo ma potente supercibo

Semi di chia , scopriamo quanti dovremmo mangiarne al giorno e come consumarli in modo corretto. È importante imparare a consumare alcuni alimenti speciali nel modo giusto così che risultino davvero benefici per la salute e, se occorre, per la perdita di peso

 

I semi di chia sono conosciuti da millenni e utilizzati in centro e sud America, dove vengono raccolti e utilizzati ancora oggi come importante base alimentare. La stessa parola “chia”, in atzeco significa infatti “forza” e lo sanno bene i popoli di alcune zone del Messico e del Guatemala, dove la chia viene coltivata.

Introdotti e commercializzati in tempi relativamente recenti in Europa (2009), la loro fama si sta sempre più diffondendo proprio in virtù delle sorprendenti proprietà: i semi contengono innazitutto un elevato contenuto di calcio e altri minerali, come selenio, zinco, magnesio, ferro e potassio, ma anche vitamina C e acidi grassi essenziali omega3 e omega6.

Quanti semi di chia mangiare al giorno

Quanti semi di chia mangiare al giorno? Le dosi raccomandate  sono di 10 grammi al giorno (pari a circa 1 cucchiaio). Per aumentare il loro effetto benefico si può aumentare la quantità di semi di chia a 20-25 grammi al giorno (circa 2 cucchiai). Ricordate però di non esagerare con le quantità, perché i semi di chia possono avere un effetto lassativo inaspettato.

I semi di chia sono benefici per il nostro organismo perché aiutano a regolare la corretta funzionalità dell’intestino e perché facilitano l’espulsione delle tossine. A contatto con l’acqua creano un gel naturale dall’effetto emolliente per le pareti intestinali.

Proprietà dei semi di chia: alto contenuto di fibre

Semplicemente leggendo i valori nutrizionali dei semi di chia salta subito all’occhio come siano una straordinaria fonte di fibra.

Gonfiandosi nello stomaco aumentano il senso di sazietà, impedendoci di assumere pasti troppo abbondanti, soprattutto in calorie; Migliorano il transito intestinale; Costituiscono una sorta di filtro per ridurre l’assorbimento di una quota di zuccheri semplici e di grassi, soprattutto colesterolo. Le fibre maggiormente presenti nei semi di chia sono quelle insolubili (95% sul totale) e diversi studi hanno dimostrato come il loro consumo sia associato a un minor rischio di sviluppare il diabete. Inoltre, una parte delle fibre insolubili possono essere fermentate nell’intestino promuovendo la formazione di acidi grassi a catena corta, migliorando in questo modo la salute del colon. Se provate a immergere un cucchiaino di semi di chia in acqua, noterete subito quanto liquido siano in grado di trattenere; per questa ragione possono essere considerati come delle “piccole spugnette” che gonfiandosi, aumentano il volume del cibo a livello del tratto digestivo, determinando un maggiore senso di sazietà e una minor assunzione di calorie!

Come consumare i semi di chia in modo corretto

Tenete sempre presente il consiglio di consumare 1 o al massimo 2 cucchiai di semi di chia al giorno. Con queste quantità potete procedere come segue per il consumo abituale. Versate i semi di chia in un bicchiere di succo di frutta fresco preparato da voi o di latte vegetale. Mescolate e attendete che il liquido si addensi.

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