Ambiente

Il mistero del pozzo che trasforma gli oggetti in pietra .E’ soprannominato “The Petrifying well”e si trova sulle rive del fiume Nidd, in Inghilterra.

Soprannominato “The Petrifying well”, il pozzo, situato sulle rive del fiume Nidd, nei pressi di Knaresborough, in Inghilterra, è stato ritenuto per secoli un luogo maledetto sino a quando analisi scientifiche hanno svelato l’origine del tutto naturale del fenomeno di pietrificazione.

Secondo le antiche leggende che si tramandano gli abitanti del luogo, il pozzo sarebbe maledetto. Negli anni sono stati trasformati in pietra centinaia di oggetti toccati dalle acque del pozzo, da rami a foglie, passando per animali e oggetti abbandonati dai visitatori. A quanto pare basta lasciare qualsiasi cosa in questo luogo perché, nel giro di due settimane, si tramuti in pietra.

Il pozzo era conosciuto già in tempi antichi

Il primo riferimento scritto al pozzo risale ad un certo John Leyland, antiquario di Enrico VIII che, visitandolo, intorno agli anni 1538, secoli dopo, quando la concezione del luogo era mutata da negativa a positiva, era rimasto incuriosito dal viavai di gente che accorreva sul posto per bere e bagnarsi con le sue acque, credendo che fossero responsabili di guarigioni miracolose.

A questa storia misteriosa si è associata nel tempo anche la leggenda di Mother Shipton, la più famosa profetessa d’Inghilterra, che ha predetto il destino di diversi sovrani, così come l’invenzione delle navi in ​​ferro, il grande incendio di Londra del 1666, la sconfitta dell’Armada Spagnola e anche la fine del mondo, e che sembra sia nata in una grotta non lontana dalla Petrifying Well, caricando ulteriormente di mistero questo luogo. Nel 1600 le acque del Pozzo furono esaminate da un medico inglese che le definì “una cura miracolosa per qualsiasi cambiamento continuo del corpo” ma in molti ancora avevano terrore a bagnarsi in quelle stesse acque capaci di pietrificare gli oggetti

Nel 1630 iniziò a diventare una meta turistica, con delle visite guidate.

Nel corso degli ultimi quattro secoli, milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo si sono recati in questo che rappresenta uno dei luoghi più misteriosi, per vedere di persona dove è iniziata la leggenda di Mother Shipton e la magia del pozzo che trasforma oggetti di uso quotidiano in pietra. Non si tratta di un film di magia né di un libro di stregoneria ma di un luogo realmente esistente collocato a Knaresborough, nel North Yorkshire, vicino al Fiume Nidd, dove sorge un pozzo che presenta la particolare caratteristica di pietrificare gli oggetti. Dal 1630 questo pozzo è stato aperto al pubblico e da allora si è affermato come una delle attrazioni turistiche più visitate dell’Inghilterra.

Negli ultimi 150 anni, grazie ad accurate analisi scientifiche, si è scoperto quel che realmente si nasconde dietro la pietrificazione: il fenomeno è dovuto all’elevato contenuto di calcite nelle acque del pozzo, fatto di tufo e travertino. IL processo è simile a quello che porta alla formazione di stalattiti e stalagmiti, portando ad una rapida pietrificazione degli oggetti. Tra quelli rinvenuti vi sono un cappello e un cilindro vittoriano, oltre a più recenti orsacchiotti di pelouche (che impiegano circa 5 mesi per trasformarsi in pietra), capi d’abbigliamento, utensili da cucina e persino una bicicletta.

Ma perché gli oggetti bagnati dalle acque si trasformano in pietra?

Secondo un’analisi scientifica il processo di pietrificazione sarebbe stato causato dall’elevato contenuto di minerali nell’acqua del pozzo. Quando cadono su qualcosa le gocce creano un guscio resistente, molto simile alle stalagmiti che si formano nelle grotte. L’elemento più popolare trasformato in pietra è un orsacchiotto di peluche che impiega dai tre ai cinque mesi per irrigidirsi. I peluche, una volta pietrificati, vengono poi messi in vendita nel negozio di souvenir, come qualsiasi attrazione turistica che si rispetti.

Visitare per credere…

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *